Questo blog vuole essere un luogo di condivisione aperto a tutti coloro che guardano alla vita come luogo di incontro fatto di piccole e grandi emozioni, a chi ha capacità di commuoversi, gioire, soffrire, a chi si sente in cammino su percorso di crescita che porti ogni uomo e donna ad incontrare la vita.

giovedì 28 marzo 2013


I CHIAROSCURI DEL CORPO


Ciclo di 5 incontri settimanali

Gesto, consapevolezza, creatività, danza

Le determinanti di chiaroscuro, di qualsiasi tipo, hanno a che fare con uno stato emotivo involontario. Il chiaroscuro in arte segnala ansia, senso di impotenza oppure bisogno di vicinanza, desiderio di contatto, e anche nostalgia e senso di perdita. Il chiaro diventa ancor più evidente se esaltato dallo scuro, rivelando forme e dimensioni anche non evidenti se non ci fosse l’oscuro. Nel corpo la danza del chiaro e dello scuro ha riflessi emotivi che riguardano il nostro stesso essere. Saper riconoscere il chiaroscuro del corpo significa addentrarsi nella conoscenza del proprio vivere.

Un percorso di crescita personale in gruppo per uno sviluppo psicocorporeo con tecniche di DanzaMovimentoTerapia e Danzare il Movimento relazionale-creativo al fine di poter accrescere, le proprie possibilità di trasformazione ed evoluzione.

Il corso è rivolto a chiunque abbia interesse, sia che si abbia esperienza di pratiche corporee sia ai principianti.

Fernando Battista, danzatore, coreografo, insegnante, DanzaMovimentoTerapeuta (Associazione Professionale Italiana Danzamovimentoterapia), Counselor Espressivo ASSOCOUNSELING., docente scuole di formazione DMT-APID Trainer A.S.P.I.C., responsabile Corso di Formazione in Counseling Espressivo e Movimento Relazionale-Creativo A.D.Y.C.A.

Ogni lunedì dall’ 8 aprile
dalle ore 19.30 alle ore 21.00
fino al 6 maggio

presso

Cantieri Scalzi
Via Pistoia 1/b -Roma-(M Re di Roma– Linea A)

Prenotazione obbligatoria entro il 3 aprile - posti limitati
Riduzioni per iscritti in formazione DMT e Counseling Artistico Espressivo e Movimento Relazionale –Creativo, e formazioni affini

Per informazioni e prenotazioni:
 web: www.corpisensibili.com

sabato 9 febbraio 2013

L’ALBERO DELLA VITA


L’ALBERO DELLA VITA

Ciclo di 5 incontri settimanali

Gesto, consapevolezza, creatività, danza

L’albero della vita è un albero metaforico, simbolico, che indica il corpo fisico. Questo “albero” è duplice (Yin e Yang) , cioe' ha 2 funzioni, una quella di soprassedere alla Vita biologica e l’altra a quella della Conoscenza, il punto di vista spirituale messo nell’azione attraverso la mente concentrata ed attivata dalla volontà. Le polarità, le radici, la stabilità, la chioma, la leggerezza, il maschile e il femminile, la voce, il canto ed il silenzio,  il ritmo e la lentezza,la meditazione in movimento. Esplorare gli opposti per far nascere il proprio albero fisico, emozionale e spirituale, per relazionarsi alla vita.

Un percorso di crescita personale in gruppo per uno sviluppo psicocorporeo con tecniche di DanzaMovimentoTerapia e Danzare il Movimento relazionale-creativo al fine di poter accrescere, le proprie possibilità di trasformazione ed evoluzione.

Il corso è rivolto a chiunque abbia interesse, sia che si abbia esperienza di pratiche corporee sia ai principianti.

Fernando Battista, danzatore, coreografo, insegnante, DanzaMovimentoTerapeuta (Associazione Professionale Italiana Danzamovimentoterapia), Counselor espressivo ASSOCOUNSELING., docente scuole di formazione DMT-APID Trainer A.S.P.I.C., responsabile Corso di Formazione in COunseling Espressivo e Movimento Relazionale-Creativo A.D.Y.C.A.

Ogni lunedì dal 25 febbraio
dalle ore 19.30 alle ore 21.00
fino al 25 marzo

presso

Cantieri Scalzi
Via Pistoia 1/b -Roma-(M Re di Roma– Linea A)

Prenotazione obbligatoria entro il 20 marzo-posti limitati

Per informazioni e prenotazioni:
 web: www.corpisensibili.com

giovedì 3 gennaio 2013


    LUOGHI DEL CORPO
     LUOGHI DI VITA 

Ciclo di 5 incontri settimanali
Consapevolezza, espressione, gesto, danza





Nella società postmoderna vi è una ineludibile ricerca di un luogo in cui ancorare il proprio sé ed il proprio sé collettivo, chiamati in parte ad un continuo viaggio ed in parte ad una immobilità senza radici.(Bauman).

Il lavoro prende spunto dal viaggio inteso come terra da attraversare o attraversata che passa per uno spazio interno, relazione con il proprio sè, ed esterno, l'altro, gli altri, luoghi, immagini. Spazio che definisce il luogo della memoria che riporta alle radici ma anche a contesti in cui lo spazio, quello urbano ad esempio diventa altro, spazio da occupare, da vivere in una dimensione di passaggio più che di consapevolezza. I sensi, il corpo hanno la facoltà di facilitare o scoraggiare l’interazione e permettono di dare significato al mondo attraverso i simboli nei quali ci imbattiamo quali espressione di identità. Indagare il senso del viaggio, dei luoghi attraversati, dei vissuti ritrovati, evocazioni, storie che riempiono il nostro essere nella memoria, nel corpo, nel divenire. 


Ogni lunedì dal 14 gennaio
dalle ore 19.30 alle ore 21.00
fino a lunedì 11 febbraio
presso
Cantieri Scalzi
Via Pistoia 1/b -Roma-(M Re di Roma– Linea A)
prenotazione obbligatoria entro il 9 gennaio