Incontrarsi nella relazione attraverso un dialogo non verbale dove il contatto è con la forma che il corpo assume in un qualsiasi istante e ci rivela l’emozione in esso contenuta oltre il forma-le, dove uno sguardo, un incontro, una sensazione trova nel vissuto del corpo, nella forma di quest’ultimo un luogo di accoglienza e possibilità di restituzione.Scoprire come la relazione con me stesso,con l’altro, prende forma fuori e dentro di me e come si manifesta all’esterno.Danza come possibilità di dare forma all’incontro con l’altro, nel mondo.
Questo blog vuole essere un luogo di condivisione aperto a tutti coloro che guardano alla vita come luogo di incontro fatto di piccole e grandi emozioni, a chi ha capacità di commuoversi, gioire, soffrire, a chi si sente in cammino su percorso di crescita che porti ogni uomo e donna ad incontrare la vita.
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Oggi in questo cerchio porto un mio dolore...una delle due cagnoline che abbiamo adottato ci ha lasciato...Luna...Luna mi ha insegnato molto sul linguaggio non verbale...il nostro primo incontro è stato un incontro di sguardi...pensavo di averla scelta io e invece ora so che avevo solo ascoltato e risposto ad una sua precisa richiesta...quella di vivere con noi nella pienezza di un amore avvolgente e rassicurante gli ultimi giorni della sua vita...oggi sono crollata fisicamente e quindi non so se lunedì riuscirò ad essere tra di voi...ma ci sarà il mio ascolto...e ci sarà Luna in forma di amore...
RispondiEliminaVi abbraccio,
Raffaella
CIAO RAFFAELLA, TI SONO VICINO E MI DISPIACE MOLTO PER LUNA, SO QUANTO INSEGNANO GLI ANIMALI E SONO CONVINTO CHE SIANO LORO A SCEGLIERCI, PER POTERCI INSEGNARE A PRENDERSI CURA, MAGARI IN MODO DIVERSO, DI QUALCUNO.
RispondiEliminaSPERO TU POSSA ESSERE CON NOI LUNEDI, IL GIORNO DI LUNA, E FARLA DANZARE NEL CERCHIO. SARA' UN MODO PER SALUTARLA.
TI ABBRACCIO
Caro cerchio:)
Eliminaieri sera non sono potuta venire per lavoro, Fernando dovrebbe avervi portato il mio abbraccio...
Ho pensato molto al cerchio... ieri sera avrei voluto essere lì, danzare con voi anche se era importante che fossi dov'ero...
Prima di andare a dormire, sistemando delle carte (la mia scrivania è sempre un campo da battaglia) ho ritrovato un piccolo quaderno, che avevo con me quest'estate... c'erano appunti vari, lo stavo per buttare perchè mi sembravano tutti superati e poi... sfogliando comincio a leggere qualcosa che avevo scritto tempo fa e che mi riportava a noi, al cerchio... era poi proprio lunedì sera:))
Danza la vita
prendila per mano:
una giravolta,
un tango appassionato,
un dolce abbraccio.
non importa... ne vale sempre la pena.
Non stare a guardare per paura
ma vivi la danza
con le sue emozioni,
fino in fondo.
ne vale sempre la pena
Danza di corpi,
di anime,
di storie
che s'incontrano
s'intrecciano
e insieme danno vita a una danza più potente
ne vale sempre la pena.